NEW: GLI EUROPEI E RAI HD

Ormai mancano pochi giorni all’evento sportivo tanto atteso da tutta Europa: gli EURO 2008, che l’Italia seguirà grazie a RAI.

Vediamo però cosa è successo nei mesi precedenti, una specie di riassunto ed analisi che hanno condizionato questi mesi, dei quali, fino ad adesso non ho voluto spendere parola per vedere effettivamente gli sviluppi.

La RAI infatti si è aggiudicata i diritti per la trasmissione in CHIARO degli EURO 2008, ma ben presto ha chiesto una deroga del contratto per rivendere a SKY alcune partite, consentendo la possibilità agli utenti di usufruire dell’Alta Definizione.
Tale deroga non è stata accettata da UEFA, e in breve tempo la RAI ha annunciato inaspettatamente la messa in onda sperimentale sul Digitale Terrestre in Alta Definizione limitata alle regioni SARDEGNA e VALLE D’AOSTA (che hanno già compiuto lo switch-off), e alle città di ROMA, MILANO e TORINO.

Ci troviamo quindi con l’ottima iniziativa concreta da parte dell’emittente nazionale, ovvero quella di proporre l’Alta Definizione attraverso la piattaforma Digitale Terrestre, in particolare di un evento sportivo molto importante e soprattutto in chiaro.
Purtroppo la proposta è limitata ad un numero ben circoscritto di utenti, considerando le zone in cui verrà irradiato tale segnale DVB-T HD.

Per poter fruire di questa innovazione, che ricordo essere ancora in fase di sperimentazione, quindi non ancora definitiva e che riserverà sicuramente delle modifiche, è necessario l’uso di un decoder DVB-T HD.

Nel breve tempo intercorso tra l’annuncio a sorpresa di RAI e l’inizio degli EURO 2008, tra tutte le aziende produttrici di decoder, solo TELESYSTEM che ha annunciato l’immissione nel mercato italiano (da verificare tale affermazione, ma di sicuro sarà presente nelle zone sperimentali) del decoder TS6510HD, unico decoder Set Top Box compatibile con il segnale in questione.

Tra le caratteristiche notiamo la compatibilità con i segnali DVB-T: per la versione SD con l’MPEG2 mentre per la versione HD con gli standard MPEG2 ed MPEG4 (H.264), l’incompatibilità con l’interattività (quindi non compatibile con il pay per view), essendo un decoder solo Zapper. Sotto il profilo delle interfacce invece troviamo l’HDMI alla versione 1.2, le uscite COMPONENT, due SCART ed un’uscita audio digitale Toslink di tipo ottica.
Il prezzo di 150 euro e la disponibilità già da oggi, 3 Giugno.

Altre modalità per fruire di tali segnali sono i decoder integrati nelle TV, compatibili però con la versione HD (al momento solo un paio di modelli di Sony Viera e Pioneer) oppure attraverso schede DTT USB da installare su PC, quali per esempio la TERRATEC CINERGY XXS, dal costo di circa 50 euro.

Nel frattempo anche Mediaset sta lavorando sulla sperimentazione DVB-T HD, stavolta isolata solo in Sardegna, ma in questo caso, da stile Mediaset, si ricercherà ancora una volta l’interattività (che ricordo essere una caratteristica prettamente italiana) e le funzionalità pay per view.

Quindi attualmente il decoder acquistato per l’Alta Definizione degli Europei, si troverà presto ad essere un pezzo da antiquariato, e non per niente l’Adiconsum si è già mossa a riguardo.

Vedremo comunque cosa accadrà nei prossimi mesi, e nel frattempo vi lascio agli Europei, trasmessi da RAI in 16/9, un altro piccolo grande passo verso il futuro.

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